lunedì 13 febbraio 2017

Laboratori di Supervisione in Mediazione dei Conflitti Familiari Febbraio-Marzo 2017

Dal 2009 L'Associazione Mediamente organizza un'attività costante di supervisione professionale attraverso i Laboratori mensili di supervisione in mediazione dei conflitti familiari, rivolti a mediatori familiari e counselor relazionali. Gli incontri sono condotti dalle socie fondatrici, Paola Barletti, Francesca Fabbri ed Ana Maria Sanchez Duran, Mediatrici Familiari AIMeF e Counselors ANCoRe, con un'esperienza pluriennale di lavoro in campo familiare.
I laboratori hanno carattere pratico, vertendo su casi portati dagli stessi partecipanti e seguono una metodologia ideata all'interno di un gruppo di lavoro con alcuni soci sulla "metasupervisione"
Questa metodologia di supervisione in gruppo favorisce l’esplorazione dei bisogni del professionista della relazione d'aiuto nel fronteggiare le difficoltà che incontra nel setting e permette l'individuazione dei punti di forza, delle modalità e delle tecniche a sostegno della sua attività professionale.
I laboratori si svolgono presso la sede associativa a Firenze e sarà rilasciato, da Supervisori AIMEF ed ANCORE, attestato per le ore di partecipazione valido ai fini dell'obbligo annuale di supervisione. 
Richiesta la tessera 2017 dell'Associazione Mediamente
Per informazioni ed iscrizioni:  
Prossimi incontri:

Giovedì 23 Febbraio Incontro di 2 ore, dalle ore 17.00 alle ore 19.00. E' necessaria la prenotazione.

Sabato 11 marzo Giornata di 6 ore, dalle ore 10.00 alle ore 17.30
In questa giornata verranno supervisionati un massimo di 5 casi. Le richieste di sottoporre un caso saranno accolte in ordine di arrivo. Sarà attivato con un minimo di 6 partecipanti.
Termine d’iscrizione per la giornata del 6 marzo2 marzo 2017

Con il patrocinio gratuito delle associazioni AIMeF ed ANCoRe. 

giovedì 2 febbraio 2017

27 febbraio-Fiabe sul Sofà: passeggiare nel Meraviglioso insieme a un cantastorie


 L'Associazione Mediamente vi invita all' incontro  "Fiabe sul sofà: passeggiare nel Meraviglioso insieme ad un Cantastorie", che si terrà a Firenze, il 27 febbraio dalle 17 alle 19 con il patrocinio dell'Associazione Italiana Mediatori familiari (AIMEF) e dell'Associazione Nazionale di Counselor Relazionali (ANCORE). Valido ai fini dell'aggiornamento professionale di mediatori familiari e counselor

Conduce Chiara Salvadori, diplomata cantastorie alla Piccola Scuola Italiana per Cantastorie di Udine (metodo Debailleul-Giacconi).


Tutti conosciamo i Cantastorie tradizionali, che si esibivano nelle piazze, durante le feste paesane, cantando stornelli alla primavera o declamando poemi medievali accompagnati da chitarra e organetto.


Ma un Cantastorie contemporaneo che cosa fa?
Narra Fiabe tradizionali, tramandate oralmente per secoli, prima di trovare la forma scritta. Lo fa con l'intento di risvegliare le nostre Qualità Infinite, addormentate da un incantesimo nel profondo della foresta. Accompagna gli umani nelle prove da superare perché queste Qualità, una volta sveglie, possano esprimersi.
Ci aiuta ad scoprire un cammino di crescita personale verso la realizzazione dei propri sogni. 
Il metodo Debailleul-Giacconi prevede la narrazione delle fiabe della tradizione europea raccolte dai fratelli Grimm, l'ascolto attivo, lo stimolo attraverso la condivisione delle chiavi trovate nella fiaba, la scrittura creativa che ci aiuta a creare un ponte tra il meraviglioso e il quotidiano ed il coinvolgimento di tutti i partecipanti ai giochi in cui sperimentare le quattro grandi funzioni de:
*              il Re, principio di intelligenza, ascoltare e far emergere i desideri
*              l'Eroe, principio di impegno, affronta gli ostacoli senza mezzi e in piena fiducia
*              La Fata, principio della realizzazione, dona il compimento inatteso
*              Il Tutto-Possibile, principio unificante, connette alla trama della Fecondità

Il metodo utilizza le Fiabe come strumento per stabilire un contatto autentico con se stessi, trasformando il nostro atteggiamento nei confronti della Vita e per sviluppare la creatività e favorire il cambiamento.  

L’incontro è aperto a tutti (offerta libera). E’ necessaria la prenotazione. Numero chiuso (massimo di 12 partecipanti)
Su richiesta sarà rilasciato un attestato di partecipazione utile ai fini dell’aggiornamento professionale per mediatori familiari e counselors.


Per informazioni ed iscrizioni: 328 9420397 - info@associazionemediamente.org